Secondo capitolo della saga di Kick-Ass incentrato sul personaggio di Hit-girl.
Mindy (Hit-Girl), in seguito alla morte del padre,viene affidata alle cure del patrigno Marcus,poliziotto e nuovo compagno della madre.La presenza di Marcus limita la libertà di azione di Mindy,il poliziotto di fatti si rendera subbito conto della vera identità della ragazza.In oltre Mindy si renderà conto di non essere preparata a reagire alle continue prese in giro delle compagne di scuola.Ciò la porta a stingere un patto con Dave(Kick-Ass),lei si impegna a trasformarlo in un vero eroe mentre lui le insegna a comportarsi come una ragazza normale.Il rinnovato duo si impegna a pattugliare la città nel tentativo di portare a termine la crociata contro la famiglia mafiosa Genovese, iniziata dal padre di Mindy (BigDaddy).
Con la morte di Frank Genovese ,avvenuta nel precedente capitolo, il comando della famiglia è passato al fratello Ralph, agorafobico che gestisce l'attività dal carcere dove è rinchiuso.Ciò sottolinea la dilagante corruzione delle forze dell'ordine ,che porterà seri problemi a chi come Marcus rientra nella categoria degli onesti poliziotti.Spetta a Mindy proteggere la sua nuova famiglia e gettare la parola fine sul clan Genovese.Mentre Hit-Girl da vita ad un epica vendetta il figlio di Frank Genovese Chris(Red-Mist),si allena per diventare il primo super criminale e vendicarsi di Kick-Ass.Questo capitolo punta ad approfondire la psicologia del personaggio di Hit-Girl.Il suo rapporto con Marcus in cui rivede gli ideali di giustizia di Big Daddy.La sua fragilità psicologica.Toccante la scena in cui parla con lo spirito di suo padre.
Visivamente questo capitolo differisce dal precedente per una scelta cromatica più cupa e sfumata che ben si adatta ad una storia decisamente più noir.Un preludio che a mio perere risulta migliore del capitolo che vuole introdurre.
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